4PASSI
[continua]
Durante questo strano tragitto, all’oscuro di c’ò che sarà, respiro un’atmosfera surreale. Osservo quello che mi circonda. Incrocio brevemente l’esistenza di figure a dir poco bizzarre.
Seduto sul margine della strada un clown ubriaco piange lacrime di straziante malinconia. Cerco di avvicinarmi ma quando mi vede arrivare si alza di scatto.
Asciugandosi le lacrime con il bavero della sua buffa giacca e con il cerone sul viso solcato dalle lacrime si allontana da me facendo roteare convulsamente delle strane sfere, accompagnato da una musica che non saprei spiegare da dove venisse.
Rimango immobile ad osservarlo mentre si allontana solitario verso l’orizzonte.
[continua]
1 commento:
non lasciare che qualcuno trasformi anche te in un clown..che ti obblighi a indossare una maschera che non è la tua..lascia che tutto scorra fuori da te lentamente..e non vergognartene..qualcuno che forse può capirti c'e..forse io..
un abbraccio grandissimoooooo
Posta un commento